venerdì, febbraio 20, 2009

ri produciti, consuma, crepa...


Hanno vinto loro. 
Macchè fuga all'estero, non serve a nulla, hanno vinto loroloro. Ovunque.
L'unica soluzione per il miglioramento delle menti potrebbe essere quella di riprodursi e copulare (e tanto) tra consimili - affini per intelletto, appartenenze politiche, gusti musicali e/o cinematografici.
Per ricominciare daccapo, per instillare un po' di senso di umanità, coerenza, follia, approccio critico alle nuove leve.
Lìperquì lo, so, sto prendendo una deriva mengeliana... massacratemi se volete, sono pronta...
ma figliate, amici miei, ne va del nostro futuro...
(ma non dimenticatevi di usare forte la cinghia quando i vostri figli sceglieranno di comprare, verso i 12 anni, il cd di marco Carta... da grandi ve ne saranno grati..).




sabato, febbraio 07, 2009

repetita juvant (ovvero, l'anno del bergamasco, parte seconda)


Sabato 7 febbraio, ore 15 (Twickenham time) inizia il 6 nazioni.
Mauro fa il pilone, che iddio però non ce l'ha mandata tanto buona, Mirco infila invece la meta della dignitosità.
con un'orecchio incollato alla Tv nell'altra stanza, sono intanto iniziati i colloqui per l'affitto della stanzasingolaverde che si è liberata proprio oggi dall'occupazione ottomana.
la prima candidata, pugliese, è già comunque in testa alla classifica, conosce Niky, e lo conosce di persona, in quanto facente lei parte in gioventù della famigerata terza mozione (Ferrando, per intenderci), giura che è commovente. Lo so anche io che è commovente ostia, e non oltremodo girare il coltello nella piaga...
di là, nella stanzaarancio, la perfida albione ci massacra con grazia...e i fratelloni onomatopeicamente orobici che incussero tanto scompiglio anche di tipo ormonale si riscattano l'un l'altro... ma non mi fanno più lo stesso effetto.
Cresciuta sono? 
o c'è dell'altro sotto?

ah si, forse c'è Chabal... ma l'annò del bergamascò non si scorda facilmente, e il 6 nazioni è appena iniziato...


sabato, gennaio 31, 2009

Testa o Croce?


Se viene testa mi rimetto in carreggiata con la testa e affronto la deriva leopardiana che sto prendendo mettendo tutti i giorni il rossetto.
Se viene croce affronto questo periodo in cui i piccioni scagazzano tutte le sacrosante mattine sul mio davanzale spostando i mobili della casa.

martedì, gennaio 13, 2009

nuove prospettive (nuovi punti luce?)


le dita scorrono un po' molto indecise e le labbra  testano curiose e improbabili un nuovo materiale morbido.
la punta della lingua scivola e inumidisce, attenta a essere parca nel tergere.
ma come sono maldestra accidenti
 è un nuovo esperimento per il 2009 e magari anche più in là---

(oggi ho comprato il golden virginia, e non uscirò più prima di aver imparato...)

martedì, dicembre 09, 2008

la lupa perde il pelo ma non il vizio


giàgià,

anni passati a credere di aver imparato codici comunicativi adatti e modulari.
passati a pensare che oramai era fatta, oramai sarei stata capace di rispondere e comportarmi a tono e in maniera equilibrata in qualsiasi situazione.
Lo faccio per lavoro, ostiacane... e invece...
Ero convinta che fosse passata l'era della "sindrome da dj cynarone" così chiamata dall'insulso comportamento che ebbi anni fa quando il suddetto signorino mi offrì una birra (che io accettai, beninteso) durante una serata danzante e allorchè mi ritrovai piacevolmente (e anche molto) a conversare con esso, non appena il dj che lo sostituiva nel mentre era intento a conversare con me decise di mettere una canzone tra le mie preferite (ora non ricordo quale)... io, in maniera inconsulta mi scusai e scappai e ballare, anzi, a ballonzolare...
dunque, a quel tempo ero "in età da marito" come dice mia nonna e il signor dj cynarone poteva in fondo essere un buon partito... ma io niente:
come un cane bastardo corre istintivamente dietro ad una palla appena la vede, io non resistetti e scappai sul dancefloor della bocciofila...

ora son passati degli anni, io non sono più in età da marito ma obiettivamente una zitella, non ancora acida (ma gli ormoni ce la stanno mettendo tutta...), dj cynarone ha dismesso la sua identità ed è passato da essere veterinario a sociologodellacomunicazione (ohibò!) ma a me, che lo ho rivisto per caso dopo anni e ho scoperto questa sua nuova veste, mi si è ribloccato l'eloquio spontaneo... persino in un una mail di scambi di saluto...

forse è meglio che mi dia alla veterinaria...

lunedì, dicembre 01, 2008

letterina a Babbo Natale


Buongiorno Babbo Natale,

quest'anno credo di essere stata abbastanza buona, salvo in qualche caso sporadico in cui ho malpensato e mal agito contro il prossimo che non conosco.
E' vero, mi sono concessa un po' troppi strappi alla regola del buonsensocomune, bevuto troppi vini bianchi col Campari e troppo pochi succhi d'ananasso, fumato troppe sigarette, guidato qualche volta parlando al cellulare e andata in motorino con il casco bello, però non omologato.
Aah, ho anche imparato qualche nuova bestemmia in dialetti diversi e a ballare con le braccia alzate sopra le spalle senza vergognarmi, e questo non so se è bene, ma ringrazio chi mi ha aiutato nello sforzo...
Però sono andata a votare, anche se il mio voto è stato inutile e ho scoperto di avere un paio di malattie (facciamo disfunzioni, perchè le malattie sono quelle che si attaccano al prossimo, e io non attacco proprio niente a nessuno) che stiamo tentando di curare in maniera abbastanza invasiva ma spero efficace.
Viste le premesse, quello che vorrei trovare sotto l'albero è messo qui sotto in elenco. Alcune cose me le sono pensate stanotte, in cui mi si sono acuiti certi mali pensieri che vorrei scacciare proprio con questa letterina. 
dunque, vorrei (non voglio, ma vorrei... sono sempre fieramente affetta da bartlebismo):

- un viaggio a parigi ogni mese
- un/una coinquilina con i capelli corti, possibilmente straniero/a...
- un contratto a tempo indeterminato con Parada, in modo da poter andare a trovare Miloud quasi tutti i giorni.
- le casse per poter attaccare il giradischi.
- l'intera serie dei film di Russ Meyer in dvd collection serie numerata.
- l'amore incondizionato di Peter Sellers (che è morto, quindi probabile che non  lo possa trovare sotto l'albero, a meno che io non passi a miglior vita e non ci tengo)
- tutti i dischi dei Depeche Mode, che sono il mio gruppo preferito (chi vuol intendere, intenda, chi sa, taccia)
- Moncadò.
- una cassa di ostriche fresche, e 'fanculo se contengono iodio, corredate da birra scura, come consiglia un mio amico.
- il caledario les dieux du stade (molto gay, infatti femmina sono, e mi piacciono i maschi, come ai gay...)
- e per finire: fai tu, perenoel, tu sai bene quel che desidererei mannaggia...


mercoledì, novembre 19, 2008

op. cit. Cercasi 2.000.000 euro


Posteggio qui un'idea che mi è stata appena raccontata da un amico che mi è sembrata davvero entusiasmante. Entusiasmante perchè realizzabile, sociale, civile (prima al telefono osavamo anche definirla rivoluzionaria, almeno per l'italietta in cui ci ostiniamo a vivere)...
E' stata pensata oggi pomeriggio, data astrale 8002 11 91, in un momento di cazzeggio creativo in assenza di capo Errolflynniano che è diventato vero studio e momento di progettazione seria...
Si tratta di Energia pulita, rinnovabile, in questo caso specifico di energia fotovoltaica, e il progetto è molto ben spiegato qui. (op. cit. Cercasi 2.000.000 euro, contenuto in "Pensieri in Movimento" di Gaetano Peligra con la collaborazione di Valeriano Iosca)
Io riassumo in poche righe: creare un campo di pannelli solari vicino ad un paese di 15.000 abitanti con lo scopo di cedere gratuitamente energia alla cittadina in cambio di cultura ambientale.
L'investimento iniziale è corposo.
2 milioni di euro (scritti in lettere ché non sono capace di scriverli in numero... ) ma "reclutati" nella maniera più trasparente e sociale possibile, come sociale e innovativo è lo scopo: diffondere cultura ambientale importabile da tutto il belpaese.
Dunque, fatevi avanti investitori...e anche detrattori... sapremo come confutarvi...