giovedì, gennaio 31, 2008

la lontananza sai, è come il vento...


oscillante tra i 38.9 e i 36.2 i pensieri altalenano tra il romantico e l'impuro.
liberamente ispirandomi ad amici di una cittadina con una piazza con busto di Lenin,
la tanto sospirata influenza
ha lasciato:
sensazione di polsi piccoli.
pelle fredda fuori, bollente appenasotto
lacrime per niente
problemi pettorali
W will&Grace, M Sex and the City
mancano:
jon spencer il bastardo
intothewild prima che uscisse
leccare vespe
cantare a squarciagola le peggio cose, in questo momento i Negramaro.

venerdì, gennaio 25, 2008

conversazione Post Governativa

Translittero e riporto qui una conversazione via SMS avvenuta ieri sera, dopo le 20 e qualcosa circa tra saveaspdf e un suo affezionato amico della città del Colleoni.
entrambi gli attori impegnati della conversazione sarebbero più a sinistra del centrosinistra, ma ugualmente dediti a sperare nella democrazia e credenti in uno stato laico.

Saveaspdf: "quella cosa che hanno lì davanti le femminuccie legata ad un aggettivo comunemente associato alla femmina del porco"
VI " Essere Supremo lordo di escrementi"

Il messaggio di VI era in soave e incisivo dialetto orobico.

lunedì, gennaio 21, 2008

illumin(a)zione


Considerato che gli ultimi due anni bisesti, o almeno, così credevo essere, son stati assai provanti da innumerevoli punti di vista per saveaspdf, mi sono trovata ad entrare nel 2008 con un po' di timore illogico.
In soccorso a tale ansia è arrivato venerdi' sera un noto radiofonico avventore della Stalin.
No, disse: il 2000 è un multiplo di 400, quindi non ufficialmente bisesto secondo teorie che nemmeno in rete trovano conferma.
Quindi il 2000 è stato tremendo solo per sfiga, destino, congiunzioni astrali, oppure cose non dette! Quindi mi è successo solo una volta di essere lasciata a bocca asciutta, abbandonata e travolta da un insolito destino! Quindi anno bisesto anno funesto che prima era sicuramente si, ora è anche forse no!
E ppoi, l'unico oroscopo degno di nota e lettura, dice che questo, per noi forniti di dure corna sarà l'Anno dello Scopo (preciso). Cosa avrà voluto dire?


Si ringraziano per la collaborazione, l'ispirazione, la citazione, la dissoluzione di dubbi e la fondamentale illuminazione il diegoli, vidivp, faccochefinalmentec'era e baricentrobasso.

mercoledì, gennaio 16, 2008

La sindrome Gassman che Legge le Analisi Cliniche

E' in momenti come questi che mi ritrovo a rimpiangere periodi passati passati a autopigliarmiperifondelli. Battute su presunti amori per lo ppiù virtuali precocemente etichettati come "padri dei miei figli", visioni collettive di partite di rugby con conseguente assunzione di gergo camionistico, citazioni alleniane varie..
Lo ammetto: era puro esorcizzare quello che i più si ostinano a chiamare sentimenti.
Ora temo, e mi è stato fatto notare da una cara amica, di soffrire di una nuova patologia: la sindrome Gassman che legge le analisi cliniche.
Tale patologia è comunemente associata alla visione/frequentazione/spudorata passione virtuale o meno per individui dall'indubbia indole artistica, ma non necessariamente. Non necessariamente alla frequentazione e non necessariamente di indole artistica.
La sindrome di Gassman che legge le analisi cliniche consiste nell'attribuire al contenuto espresso, di qualsiasi natura esso sia (artistico, intellettuale, superficiale, onirico etc.) le caratteristiche di colui che lo enuncia, fornendo in questo modo attendibilità definitiva e assenso istintivo all'enunciato prescindendone dal contenuto.
Ammettiamo che sia un male comune, forse non prettamente femminile, legato al fenomeno del mito, ammettiamo come valida l'asserzione "ognuno ha l'immaginario che si merita" ma quello che mi chiedo, la domanda da cui scaturiscono tutti i miei dubbi e che difficilemente avrà risposta e soluzione in tempi brevi è questa: "E' meglio un uovo (sodo) - come il Toblerone, qualcuno sa perché -  oggi o un pollaio domani?"

(si ringrazia caldamente rowena per l'ispirazione)

martedì, gennaio 15, 2008

SAVE AS PDF... poche cose da dire... ma difficilmente modificabili una volta dette





inizia così, inizia con lui...
oggi va così...
mi spremo sul linguaggio, consapevole come una mela verde...