martedì, febbraio 26, 2008

Postilla al post precedente - Sindrome di Candy Candy al cubo...



Appunto, come volevasi dimostrare. Saveaspdf perde il pelo ma non il vizio, ribadisce il post precedente, si ammette afflitta da sindrome di candy candy.
Ho trovato meraviglioso quest'uomo, questa interpretazione, questo caso umano.
Mi ha fatto dimenticare in un battito d'ali Il pezzo di carne Bardem che ritira il suo premio Oscar.
Ma che colpa ne ho se il cuore è uno zingaro e vaaaa?

3 commenti:

GGLuigi ha detto...

Ieri l'ho visto intervistato da Daria Bignardi. Credo che quest'uomo andrebbe elimitato fisicamente. E' la sintesi dei vezzi autoerotici che rendono coloro che "assumono il ruolo d'artista" nella nosta italia forzaitaliota patetici agli occhi del mondo intero. Piacciono anche molto alle fighe di un certo target. Vabbè. Credo che questo coglioncello presuntuoso sia un prodotto ben tagliato e destinato ad un target ben preciso, se vende fanno bene a venderlo. Però che cosa triste.

Anonimo ha detto...

di essere tacciata di essere una figa da certo target può a grandilinee andarmi bene, ma credo che tu mi sovrastimi da questo punto di vista...

GGLuigi ha detto...

non ho mica tacciato te, ho solo tacciato il tricarico di prodotto commerciale ben congeniato. se poi ti piace non è mica un male. anche a me piace nick cave che pure prodotto commerciale, nel bene o nel male, lo è pure lui. solo che il tricarico mi stà molto più sui coglioni di nick cave.